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Il cuore nuovo per Emma da un bambino di 4 anni

Pubblicato su da Grunf

Aspettava un cuore nuovo da trecento giorni. Da quando i medici le avevano diagnosticato una grave malformazione cardiaca, la piccola Emma viveva in una stanza d'ospedale, a Torino, legata alle flebo e alla speranza di avere tempo sufficiente per conquistare una certezza di sopravvivenza. 

E il cuore nuovo è arrivato. Un bambino di 4 anni di Loano, stroncato da encefalite, ha donato la vita alla sua coetanea. Il trapianto è stato eseguito nel reparto di cardichirurgia dell'ospedale infantile Regina Margherita. Il decorso è positivo e i chirurghi sono convinti che presto la piccola potrà tornare a giocare con i bambini del suo quartiere.

Per farla sorridere, nei giorni scorsi, i medici avevano acconsentito che il suo cane potesse andarle a fare visita nel reparto di isolamento. Black, un meticcio scuro di piccola taglia, è stato il primo quattro zampe ad entrare al "Regina Margherita" insieme ad un addestratore del progetto "pet therapy". "I bambini contenti guariscono più facilmente", spiegò il primario. "Vedere i propri animali è anche una cura".



Il cuore nuovo di Emma viene dal piccolo Cesare, figlio di una coppia di Loano, città non distante da Savona, lungo la riviera ligure di ponente. Cesare si era sentito male domenica scorsa, improvvisamente. Un gran male alla testa, poi il coma: "encefalite acuta", dissero i medici prima dell'ospedale Santa Corona di Savona, poi del Gaslini di Genova. E ieri la morte, senza essersi più ripreso, senza riuscire ad abbracciare più la sua mamma.

Ma i genitori non hanno avuto dubbi quando i medici gli hanno chiesto se accettavano che il cuore del loro piccolo potesse essere donato ad un altro bambino malato. Il padre, Lino, direttore di banca ad Andora, qualche decina di chilometri dalla casa a Lono, e la madre, seppur schiacciati da un dolore infinito per la perdita del loro unico figlio, hanno detto sì all'espintato e un'équipe da Torino ha raccolto il cuoricino in una scatola piena di ghiaccio e l'ha trasferito di corsa all'ospedale Regina Margherita.

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