I PEZZI D'ITALIA SI COMPRANO SCONTATI AI SALDI DIRETTAMENTE ALL' ESTERO..

E AL SOLITO, GLI ITALIANI CALANO MUTANDE E BRAGHE... TUTTI GUADAGNANO.. E L 'ITALIANO PAGA SOLO , SENZA PRENDERE NULLA.. COME LA TRUFFA BCE NOI DIAMO E ALTRI SPERPERANO...

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“Le operazioni di acquisizione della Costa Smeralda da parte dell’emiro del Qatar sono avvenute in Lussemburgo, e i sardi resteranno a bocca asciutta”: lo denunciano i consiglieri Giacomo Sanna, Paolo Dessì, Paolo Maninchedda, Efisio Planetta del Psd’az in un’interpellanza rivolta al presidente della regione, Ugo Cappellacci.

Le operazioni di acquisizione della Costa Smeralda holding srl da parte della nuova società, la Qatar holding Llc , dovrebbero ammontare a 650 milioni di euro (350 milioni per l’acquisizione vera e propria, 300 milioni di debiti). Se la società avesse sede legale in Sardegna e non a Milano “una parte della transazione ci spetterebbe di diritto, come sancito dall’articolo 8 dello statuto sardo – ha sottolineato Sanna – in questo modo perderemo 65 milioni di euro”. Per il consigliere sardista non ci sono dubbi: “si tratta di una vera e propria operazione di evasione”.

“In Sardegna sono state pagate solo le spese di registrazione, per un totale di 762 euro” – ha evidenziato ancora Sanna. “Non possiamo permetterci una perdita così ingente in tempi di crisi”. Sanna suggerisce che le risorse potrebbero essere ridistribuite ai comuni, al lavoro, alle più diverse emergenze sociali che interessano la Sardegna.

“Chiediamo al presidente Cappellacci se in Qatar il premier Monti abbia ribadito che la lotta all’evasione è una priorità del governo italiano – ha proseguito Sanna, ricordando che anche l’operazione Costa Smeralda “rappresenta una forma di evasione” – e soprattutto quali azioni urgenti intenda adottare per far sì che la quota di parte di imposte possano essere introitate dall’amministrazione regionale” – ha concluso il consigliere.

tratto da CAGLIARIPAD